Oggi è il 14 Febbraio, San valentino, la festa degli innamorati…
Forse uno degli eventi commerciali più famosi e celebrati ovunque nel mondo, compreso ovviamente, il Giappone.
Le strade di Tokyo si tingono di rosso, le vetrine sono decorate con cuori, frasi sdolcinate ed idee regalo di ogni tipo, i negozi Hyakuen, i nostri “tutto ad un euro” (per capirci) vendono stampini e oggetti indispensabili per fare i cioccolatini direttamente a casa propria.
Sì, avete capito bene: in Giappone c’è un vero culto per la festa di San Valentino ed è tradizione confezionare i cioccolatini, direttamente con le proprie mani!
Due sono le cose che caratterizzano la festa degli innamorati giapponesi:
la preparazione dei dolci fatta in casa e la dichiarazione d’amore che le ragazze fanno ai ragazzi.
Proprio così, tradizione vuole che siano le donne ad impegnarsi tanto in questo giorno, preparando manicaretti al cioccolato con cui dichiararsi alla persona che amano. Se l’altra parte ricambia i sentimenti… di questo ve ne parlerò tra un mese esatto, quando tratteremo l’argomento White day!
Una festa talmente sentita che diventa uno dei punti cardine in manga e anime shōjo e nelle serie televisive d’amore nipponiche.
Tuttavia, l’aspetto romantico, non è l’unico lato di questo evento in Giappone, dove diventa obbligo comprare e regalare cioccolato anche ai colleghi uomini o ai compagni di classe perché nessuno resti senza un dolce pensiero. La cosa può sembrare carina perché non esclude nessuno, ma in realtà, parlando con molti giapponesi, soprattutto donne, mette in un luce un aspetto della società che sta stretto a tanti: il dover fare per la comunità, il dare importanza alle apparenze. Infatti, la moda di regalare per obbligo cioccolato agli uomini, anche se non sono il proprio ragazzo, compagno o marito, ha cominciato a seccare a molte donne, che stanno cercando di cambiare questa tradizione e tendono a non regalare più pensieri anche agli altri uomini che le circondano.
Chissà, forse un giorno, anche per i Giapponesi diventerà un semplice scambio tra innamorati?
Se vi state chiedendo cosa ho regalato a Ryosuke… vi lascio con la foto del suo regalo, quando abitavamo a Tokyo. Noi l’abbiamo festeggiato seguendo le due tradizioni italiana e giapponese: io gli ho fatto un regalo e comprato del cioccolato e poi siamo andati a cena alla pizzeria Da Michele a Ebisu.
Chiedi informazioni